Patto educativo di comunità

Accordo stipulato tra la scuola e altri soggetti pubblici e privati per definire gli aspetti realizzativi di progetti didattici e pedagogici legati anche a specificità e a opportunità territoriali.

Tipologia

Documento programmatico

Descrizione estesa

La complessità sociale e culturale e un sistema dei saperi in rapido mutamento sembrano essere le cifre che contraddistinguono con sempre maggior forza il nostro presente, un quadro reso oggi ancor più problematico dalle sfide che la pandemia in corso ci obbliga, nostro malgrado, ad affrontare. La scuola è allora chiamata a confrontarsi con questa complessità adottando, con coraggio, una logica di aperta collaborazione con le altre realtà del territorio, dal Comune di Padova al vasto e vivace mondo dell’associazionismo, per immaginare soluzioni e interventi nuovi, capaci di interpretare le esigenze educative e i bisogni formativi e sociali di tutte le componenti della popolazione scolastica, in modo inclusivo e democratico.
Il Patto Educativo di Comunità è quindi lo strumento con il quale si intendono creare le condizioni per dare vita a uno spazio collettivo e aperto, nel quale i diversi attori che partecipano alle attività formative possano cooperare, in modo dinamico e flessibile. Non solo la scuola, che certo mantiene un suo ruolo di guida e di istituzione di riferimento, ma la scuola insieme agli altri, prima promotrice di un momento aggregativo, occasione di felice incontro tra tutti coloro che collaborano a vario titolo al processo educativo dei ragazzi, nella convinzione che solo una comunità, intesa nel senso pieno di una società che sappia farsi carico del maggior bene davvero comune, cioè le giovani
generazioni delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, possa farsi pienamente carico dei loro bisogni. 

Frontespizio Patto educativo di comunità
Patto educativo di comunità 2021 2022

La rivista online Education 2.0 sta pubblicando alcuni articoli sul Patto educativo di comunità del nostro Istituto:
In questo primo articolo Comunità educanti e Patti educativi, l’alleanza tra scuole e territorio: un’opportunità di cambiamento per il sistema formativo, si racconta cosa sono i patti educativi, a cosa servono e perché può essere un’opportunità attivarli.
 
Nel secondo articolo Aule all’aperto, una risorsa da valorizzareBenedetta Zagni, Carlotta Frison, Francesca Bacchin, trattano dell’ outdoor educationL’articolo è legato all’esperienza delle aule all’aperto, non solo come attività svolte a scuola, ma anche nel rapporto con il territorio e il quartiere. Il contributo è frutto di una ricerca-azione svolta sul campo dal Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell’Università che dimostra i benefici e le potenzialità della didattica all’aperto in termini cognitivi. 
In questo terzo articolo scritto dalle dott.sse Marta Peruzza e Andrea Lorioni e dalla prof. Sara Scrimin del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione, viene illustrata l’esperienza a scuola dell’Isola della Calma.

In questo quarto articolo viene illustrata l’esperienza dei campus estivi. Co-progettati e realizzati da enti diversi, sviluppati in un’ottica di coordinamento di tutte le attività educative dei quartieri nei periodi di chiusura delle scuole, nei Campus si svolgono laboratori intensivi in diversi ambiti con l’obiettivo di favorire esperienze di apprendimento nel corso dell’estate, nelle quali si può sviluppare un modo di fare scuola più sperimentale.

Licenza

In applicazione del principio open by default ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (CAD) e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito sono rilasciati con licenza CC-BY 4.0.

Tag pagina: Didattica